giovedì 23 luglio 2015, ore 21
Un pontificato, quello di papa Francesco, che si caratterizza per la volontà di innescare un movimento “in uscita”, verso la gente-gente. Non la presa di potere del progressismo ecclesiale, piuttosto l’affermarsi di un cattolicesimo popolare. Ne abbiamo parlato il giornalista Marco Margrita, editorialista del nostro mensile e curatore di varie pubbllicazioni sul “rinnovamento nella continuità” incarnato e attuato dal vescovo di Roma “chiamato quasi dalla fine del mondo”.
L’incontro è stato impreziosito dalla prrsenza del poeta-giornalista Ermanno Eandi, che ha declamato un suo componimento dedicato al pontefice argentino