Prospetto psicografico di Aldo Moro

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La seconda parte degli Incontri di Studio 2022 giunti alla ventitreesima edizione, condizionati dall’epidemia di Covid, ma svoltisi comunque in presenza,  viene aperta dalla presentazione del libro “Prospetto psicografico di Aldo Moro”.

L’appuntamento con l’autrice Anna Rita Santoro coincide con l’inaugurazione, in settembre, in via Carlo Bossi 28 a Torino, della nuova sede dell’Associazione Culturale Il Laboratorio.

Il testo presentato, cui sono stati assegnati numerosi premi letterari in Italia ed all’estero, analizza i manoscritti di Aldo Moro sia nella vita quotidiana, e sia nella vita vissuta come prigioniero delle Brigate Rosse, confrontandoli nelle due differenti situazioni.

Il volume contiene tutte le ottantasei lettere scritte da Aldo Moro nei cinquantacinque giorni da prigioniero delle Brigate Rosse, oltre che materiale inedito custodito presso l’Archivio di Stato di Roma.

Anna Rita Santoro analizza tramite la grafologia i manoscritti dello statista democristiano, rilevandone l’inconscio ed i sentimenti, spiegandone il prospetto psicografico.

Nel corso dell’incontro, ad una domanda di un intervenuto sulla personalità di Aldo Moro quale emergesse dallo studio, l’autrice rispondeva in modo lapidario: “Una persona buona”.

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